In estate c’è chi preferisce visitare le località turistiche più di moda e chi invece preferisce un viaggio particolare, fuori dalle rotte turistiche più conosciute. Se fai parte di questo secondo gruppo di persone continua a leggere per scoprire una Sardegna molto diversa da quella fatta solo di mare e divertimento. Una Sardegna autentica, semplice fatta di natura selvaggia e di persone vere. Una Sardegna che siamo sicuri ti resterà nel cuore.
Visita il Marghine: tra siti archeologici, street art e borghi autentici
Il Marghine è decisamente una destinazione fuori dai classici percorsi turistici che custodisce tante attrazioni adatte a chi ha voglia di conoscere territori unici. Lei, un piccolo borgo di circa 600 abitanti, incastonato in una natura selvaggia, è ricco di numerose testimonianze di origine neolitica, nuragica, punica, romana e medievale tra cui due Domus de Janas in località Su Ferrighesu, sei nuraghi, tra cui il protonuraghe Ozzastros e il nuraghe Pattada, e tre tombe di Giganti. Negli ultimi anni a Lei sono stati trovati anche oggetti antichi come accette, asce, pugnali e statuette oggi conservate nei maggiori musei archeologici dell’isola. Bortigali, borgo autentico di Sardegna, è un centro agricolo che racchiude in sé tutta la semplicità della vita nei paesi della Sardegna. Cammina senza meta tra le vie del centro per coglierne le mille sfaccettature, ammira i numerosi architravi scolpiti di porte e finestre, la chiesa di santa Maria degli Angeli con le sue pareti rosa e la chiesetta di Sant’Antonio quasi tutta scavata nella roccia. Mi raccomando non dimenticare di assaggiare uno dei tanti formaggi squisiti che vengono prodotti qui grazie alla cooperativa lattiera sociale. Infine, se ami la street art, dirigiti a Dualchi, un piccolo paese della Media Valle del Tirso, che ha fatto dei murales la sua memoria storica. Le facciate delle case e i muri infatti raccontano gesti di vita quotidiana come signori anziani seduti in piazzetta o donne in abito nero impegnate nelle faccende domestiche. Tutto il centro storico è poi decorato con piccoli dettagli artisti che ricordano l’arte spagnola.
Esplora il cuore minerario del centro Sardegna
A Lula, un piccolo comune del nuorese, si trova la Miniera di Sos Enattos, che dal 1868 era impegnata nell’estrazione di minerali di argento e galena di cui erano ricchi questi territori. Visse numerosi vicissitudini durante gli anni di apertura tanto che fu l’ultima miniera del nuorese a chiudere nel 1996. Oggi è uno splendido gioiello per gli appassionati di archeologia industriale e fa parte del Parco Geominerario della Sardegna, patrocinato dall’UNESCO. Immersi nello splendido paesaggio naturale del Montalbo, a Sos Enattos sono ancora ben conservati pozzi, laverie e altre strutture che venivano usate durante l’attività. Non molto lontano da qui si trovano altre due miniere, Guzzurra eArgentaria, e i loro rispettivi villaggi. Sos Enattos è un luogo così silenzioso che nel 2019 è stato inaugurato un laboratorio di ricerca, che potrà ospitare l’Einstein Telescope, una struttura creata per indagare l’origine dell’Universo. Per approfondire di più l’architettura industriale e unire il piacere di fare attività all’aria aperta visita l’area Funtana Raminosa di Gadoni, tra la Barbagia di Belvì e quella di Seui, un importante sito minerario inserita in un contesto naturale sbalorditivo.
Scopri i segreti della longevità nella Blue Zone dell’Ogliastra
Il termine Blue Zone viene usato per indicare dei territori del mondo particolarmente longevi; sono 5 zone in tutto il mondo e una sola in Italia: le aree della Sardegna che corrispondono all’Ogliastra, alcuni paesi della Barbagia, come Fonni e Oliena, e Seulo nel Sud Sardegna. In Ogliastra i paesi Blue Zone sono Perdasdefogu, Villagrande Strisaili, Arzana, Talana, Baunei, Urzulei e Ulassai. Cos’hanno in comune tutti questi paesi? Una natura incontaminata e selvaggia perfetta da esplorare e in cui respirare aria “buona” ogni giorno e una gastronomia deliziosa caratterizzata da ingredienti genuini e locali come olio d’oliva, pecorino, buon vino rosso, poca carne e verdure locali. Visita questi paesi per fare un viaggio lento, distante dalla frenesia delle città e delle località balneari più famose dell’isola. Qui passerai la maggior parte del tempo a contatto con la natura e con le persone del posto a cui potrai chiedere qual è, secondo loro, il segreto della longevità.
