D’estate capitano sempre quelle giornate in cui c’è troppo vento per andare al mare oppure il giorno prima si è preso troppo sole e si ha bisogno di una pausa dalle spiagge. Fortunatamente la Sardegna non è solo mare ma offre un sacco di altre attività che si adattano ai gusti di chiunque. Visite ai musei, attività sportive in mezzo alla natura, eventi musicali e gastronomici e tanto altro.
Scoprire la cultura nei musei della Sardegna
In Sardegna abbiamo un’offerta culturale molto variegata. A partire dai musei che raccontano le nostre tradizioni come il Museo delle Maschere del Carnevale di Mamoiada in cui scoprire l’antica tradizione carnevalesca della barbagia che non ha niente a che fare con Arlecchino. Il Museo Etnografico Sardo di Nuoro in cui approfondire la conoscenza della storia sarda attraverso i suoi costumi tradizionali. A Bitti invece si trova il Museo Multimediale del Canto a Tenore, proclamato patrimonio mondiale immateriale dall’UNESCO. Gli amanti dell’arte nel centro dell’isola resteranno incantati di fronte alle opere d’arte moderna nazionali e internazionali esposte al MAN di Nuoro e potranno scoprire l’immenso lascito di due grandi donne sarde: Maria Lai, artista tessile nelle cui opere unì arte, storia e tradizione, che potrai vedere nella Stazione dell’Arte a Ulassai, il suo paese natale, e Grazia Deledda, la prima donna italiana a vincere il premio Nobel per la letteratura, la cui casa museo si trova a Nuoro dove è nata.
Canyoning e escursioni al lago
Per una giornata adrenalinica in mezzo alla natura devi assolutamente provare il canyoning. In Sardegna ci sono dei canyon che è possibile percorrere tutto l’anno anche d’estate quando si asciugano come quello di Codula Fuili a Cala Gonone, un percorso che segue il letto roccioso del fiume fino alla bellissima caletta Fuili. Ovviamente dovresti visitare anche il Canyon Gorropu, uno dei canyon più profondi d’Europa in cui fare un escursione con guide esperte che sapranno raccontarti tutti i dettagli del territorio e starti vicino nella discesa. La Sardegna è però anche una terra di laghi e nella parte centro-orientale si trova il lago di Gusana, nel comune di Gavoi, dove è possibile praticare la pesca sportiva e fare attività outdoor in acqua. In riva anche tavoli da pic nic e piccoli sentieri interessanti da esplorare a piedi o in bicicletta.
Un’estate autentica tra i borghi del centro-est della Sardegna
L’autenticità dell’isola non si trova nelle località più alla moda, ma si trova tra le vie dei paesi del centro Sardegna. Durante l’estate fai una gita in uno dei tanti borghi per scoprire le tradizioni, le lavorazioni artigiane e le ricette tipiche. Nella Sardegna centro-orientale troverai due dei borghi più belli d’Italia, Posada, pittoresco paese costiero e Atzara, con il suo centro cittadino medievale rimasto intatto fino ad oggi. In Barbagia visita Orgosolo, il borgo dei murales, Bitti dove risuona forte il canto a tenore, Gavoi e i suoi splendidi balconi fioriti ma anche i piccoli borghi circondati da una natura strabiliante come Austis. I paesi dell’ogliastra non sono di meno, come la letteraria Galtellì in cui fare un percorso deleddiano, Oliena, patria del Nepente, vino tanto apprezzato anche da Gabriele d’Annunzio e ovviamente tutti i paesi della Blue Zone ogliastrina, patrimonio di longevità e salute.
Insomma, per quanto piccoli, ogni paese ha un grande cuore da svelare, non ti resta che scoprirlo!
Vacanze estive tra natura e archeologia
Gli appassionati di natura già lo sapranno, la Sardegna è una terra millenaria che custodisce le tracce passate di popolazioni presenti già nel Neolitico. Per un’estate archeologica fai una visita ai tanti siti archeologici del territorio come la Necropoli di Madau, il nuraghe Nolza di Meana e il Villaggio di S’Urbale di Teti caratterizzato da circa 50 capanne a pianta circolare costruite con una tecnica qualitativamente migliore rispetto a quelle di altri villaggi nuragici. Molti dei resti ritrovati durante gli scavi nel territorio si trovano nei musei archeologici della Sardegna tra cui il Museo Archeologico di Nuoro come gli straordinari bronzetti rinvenuti nel santuario di Abini di Teti. Per unire trekking e archeologia devi assolutamente visitare il Villaggio Nuragico di Tiscali, nascosto all’interno di una dolina sopra il monte omonimo nel comune di Dorgali. Per raggiungere l’antico abitato in questo caso è necessario percorrere un sentiero impegnativo tra rocce imponenti, natura e viste mozzafiato.