Montalbo e resti archeologici

Il Montalbo si estende per la gran parte sul territorio di Lula, paese che sorge esattamente ai suoi piedi e con il quale la montagna ha un rapporto simbiotico. La Dolomite sarda  di cui punta Caterina è la vetta più alta che supera i 1000 metri, offre decine di itinerari di trekking in luoghi suggestivi come il canyon di sas Piperai il valico di Janna di Murai e sa Tumba ‘e Nurai. Le falesie candide offrono decine di vie per gli appassionati di arrampicata. Il massiccio è puntellato di cavità naturali di origine carsica come le concas de Omines Agrestes e de Crapas. Numerosi e incredibili i resti della civiltà nuragica e prenuragica come le domus de Janas di Mannu ‘e Gruris, il uraghe Littu Ertiches; il nuraghe ‘a corridoio’ a Pretichinosu, quello complesso di Colovros; l’insediamento di s’Aliterraglia e i resti di un tempio per il culto dell’acqua a Untana ‘e Deus.